Il cibo e l’esperienza: esplorazioni in ateneo
Cibo, esperienza, turismo enogastronomico. A confronto, la curiosità dei giovani e le esperienze dei professionisti che operano quotidianamente nel mondo dell’enogastronomia.
L’incontro si è svolto all’Università di Camerino, nell’ambito delle lezioni di marketing enogastronomico all’interno del corso di laurea in Scienze Gastronomiche.
Ad aprire le testimonianze, l’esperienza della giovane Sofia Angeletti, laureata in Scienze Gastronomiche proprio presso UNICAM. Sofia si è iscritta al corso nel 2018, il primo anno del nuovo percorso di studi. Dopo aver raccontato il suo percorso di studi e le prime esperienze professionali nel settore, Sofia ha condiviso con gli studenti come il percorso di Scienze Gastronomiche la aiuta nel suo attuale lavoro. Sofia oggi è nel team di Tipicità e le conoscenze acquisite durante il corso di studi sono per lei fondamentali quando si confronta con i professionisti dell’enogastronomia, con cui si deve interfacciare quotidianamente.
È la volta di Beatrice Statuti. Una ragazza intraprendente che ha da sempre avuto la vocazione di promuovere l’italianità. Beatrice ha frequentato un corso sul turismo ed oggi lavora presso il Ministero del Turismo dove uno dei sui compiti è la gestione della piattaforma italia.it ed i social collegati. Beatrice ha tenuto una vera e propria mini lezione sul turismo enogastronomico con definizioni, esempi e dati alla mano. Una definizione di Carlos Fernandes ha centrato pienamente il senso del percorso di “Scienze Gastronomiche”: “L’enogastronomia è il collegamento tra luogo e persone.”. Beatrice ha mostrato alcune immagini delle piattaforme da lei gestite ed ha spiegato come raccontare i valori dei nostri prodotti tipici tramite la “food & wine experience”.
Ultimo ospite della giornata è Mauro Quacquarini, titolare dell’azienda di famiglia Quacquarini. Mauro, rappresentante dei produttori del Serrapetrona DOC, ha inizialmente chiarito un dubbio di molti: la differenza tra Vernaccia di Serrapetrona DOCG e Serrapetrona DOC, vini ottenuti dal vitigno Vernaccia nera che si coltiva solo nella zona di Serrapetrona. Mauro ha descritto ai ragazzi come è evoluto il marketing della sua azienda. Una volta affermati nel mondo del vino, hanno iniziato ad occuparsi anche di prodotti da forno. L’idea è stata da subito quella di utilizzare materie prime di alta qualità ed ottenere quindi un prodotto all’altezza dell’azienda con il rischio di non trovare il mercato che si aspettavano. L’azienda è riuscita ad affermarsi anche in questo campo. La scelta di Mauro oggi, con lo stupore degli studenti, è quella di non avere uno shop online perché, spiega, prima di tutto bisogna partire dal territorio, dove c’è ancora molto da fare considerando che gran parte della regione non conosce la Vernaccia.
Una lezione-confronto che sicuramente ha arricchito gli studenti in chiave di prospettive future, in quanto i giovani futuri gastronomi hanno avuto modo di conoscere alcuni testimonial che oggi operano concretamente per la valorizzazione dell’enogastronomia e del turismo enogastronomico. Un’attività che li vedrà auspicabilmente protagonisti…. ambasciatori dell’italianità!